PROGETTO – OBIETTIVI – PROPOSTE – STRATEGIE

Il movimento “Le Partite iva“, è patriottico e apartitico.

Si batte per salvare le partite iva da un sistema illiberale, vessatorio, fondato sull’oppressione fiscale e burocratica, per la libertà di impresa e dell’iniziativa privata in genere, per la tutela del lavoro e dei diritti fondamentali dei lavoratori, per lo sviluppo della piccola imprenditoria e per la tutela e promozione del made in Italy.

Come cittadini, prima ancora che in veste di imprenditori, abbiamo il dovere di arginare il degrado economico del Paese che sta annientando le piccole attività. Se non lo facciamo noi nessun altro lo farà al posto nostro. E’ necessario per tutelare e rappresentare noi stessi, i nostri collaboratori e le nostre famiglie, e per un Paese migliore.

 

Lo faremo con determinazione, nella legalità e nel rispetto dei ruoli istituzionali.

Non permetteremo mai che prevalga la visone economica spregiudicata delle Multinazionali e dei poteri finanziari che sconvolgono il nostro tessuto sociale e la nostra identità. Lotteremo per un’economia più umanistica che anteponga le persone al capitale e alla finanza.

Noi siamo orgogliosamente il Made in Italy.

Il “Bel Paese” tanto invidiato nel mondo! Il paese dell’ Artigianato, dell’Agroalimentare, della Motor Valley, delle tradizioni, del più importante patrimonio archeologico del mondo, la culla della cultura e della Civiltà Occidentale nei Secoli! Noi siamo quelli che hanno inventato l’industria turistica.

Siamo organizzati con una struttura capillare nelle regioni, nelle Provincie, nei Comuni. Siamo assistiti da professionisti competenti a disposizione di tutti gli associati.

Chiediamo ai cittadini che lavorano e rappresentano la forza produttiva del Paese più genuina, dalle partite iva, ai loro collaboratori, alle loro famiglie, e a chiunque condivida i nostri obbiettivi, di unirsi a noi, ognuno mantenendo la propria identità, ma insieme lottare per realizzare le aspirazioni comuni. Se consideriamo che le partite iva sono circa 5 mln, aggiungiamo il loro collaboratori e siamo già circa 10 mln. A questi aggiungiamo i familiari amici stretti e parenti ecco che possiamo rappresentare una platea di circa 30 mln. Se siamo capaci di coalizzare una buona parte di questa platea attorno ai nostri obbiettivi ecco che avremo una forza tale da condizionale le scelte politiche.

Inoltre vogliamo creare una comunità produttiva e commerciale circolare nell’ambito di questa vasta platea, un contenitore dove produttori e consumatori incontrano domanda e offerta scambiando beni e servizi, creando così un mercato proprio incontrollabile dalle multinazionali e dai sistemi finanziari.